Il Tribunale di Roma, seppure in una sentenza di prescrizione, afferma le responsabilità del naufragio dell’11 ottobre 2013 che costò la vita a 268 persone e tra loro 60 bambini. In quell’occasione, MRCC Roma e CINCNAV omisero per ore di cooperare ai soccorsi ed evitarono di far dirigere la nave militare Libra verso il luogo […]
Leggi tuttoIl Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Agrigento accoglie la richiesta di archiviazione del procedimento nei confronti di Carola Rackete poiché, all’esito delle indagini, non emergono elementi suscettibili di sorreggere l’ipotesi accusatoria nei confronti della persona indagata. Il GIP rileva infatti che la comandante Rackete “ha agito nell’adempimento del dovere di salvataggio […]
Leggi tuttoIl Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Agrigento accoglie la richiesta di archiviazione del procedimento nei confronti di Arturo Centore, comandante della nave Sea Watch 3, poiché, all’esito delle indagini, non emergono elementi suscettibili di sorreggere l’ipotesi accusatoria nei confronti dell’indagato.
Leggi tuttoLa Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento ha chiesto l’archiviazione del procedimento nei confronti di Arturo Centore, comandante della nave Sea Watch 3, indagato per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare in relazione allo sbarco in Italia di migranti soccorsi in mare. Il Pubblico MInistero ritiene infatti che la condotta del comandante Centore […]
Leggi tuttoLa Procura di Agrigento ha chiesto l’archiviazione del procedimento nei confronti di Massimiliano Napolitano e Giuseppe Caccia, rispettivamente comandante e armatore della rimorchiatore Mare Jonio, che il 10 maggio 2019 trasportato verso l’Italia 30 migranti soccorsi in mare.
Leggi tuttoIl GIP di Ragusa rigetta la richiesta del PM e ordina il dissequestro della nave Open Arms che aveva condotto a Pozzallo i migranti soccorsi in mare.
Leggi tuttoIl GIP di Catania convalida il sequestro preventivo della nave Open Arms che aveva condotto a Pozzallo i migranti soccorsi in mare. Ma dichiara la propria incompetenza territoriale a favore del giudice di Ragusa.
Leggi tuttoIl Tribunale di Ragusa rigetta la richiesta del PM e conferma l’ordinanaza del GIP che aveva rifiutato la convalida del sequestro della nave Open Arms che aveva condotto a Pozzallo i migranti soccorsi in mare.
Leggi tuttoIl Tribunale di Napoli condanna per i reati di sbarco e abbandono di naufraghi (art. 1155 c.d.n.) e abbandono di minori e persone incapaci (art. 591 c.p.), il comandante della nave Asso 28 che, in assenza di coordinamento da parte dell’MRCC, aveva riportato a Tripoli i migranti soccorsi in mare.
Leggi tuttoLa Corte d’Appello di Palermo, riformando la sentenza di primo grado, condanna gli imputati per i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale e di resistenza a pubblico ufficiale aggravati, nonché per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare aggravato.
Leggi tuttoLa Corte di Cassazione annulla la sentenza della Corte di Appello di Palermo che condannava i due imputati. Confermando quanto deciso in primo grado, la Cassazione ritiene scriminata la condotta di resistenza a pubblico ufficiale da parte dei migranti che, soccorsi in alto mare dalla nave Vos Thalassa, facendo valere il diritto al non respingimento […]
Leggi tuttoIl Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Agrigento respinge la richiesta di convalida dell’arresto di Carola Rackete, comandante della nave Sea Watch 3, che, nonostante il divieto di ingresso oppostole dalle autorità italiane, il 26 giugno 2019 era entrata nelle acque territoriali italiane e poi nel porto di Lampedusa per sbarcare i […]
Leggi tuttoLa terza Sezione penale della Corte di Cassazione respinge il ricorso della Procura di Agrigento avverso l’ordinanza con cui il GIP presso il medesimo Tribunale aveva deciso di non convalidare l’arresto di Carola Rackete, comandante della nave Sea Watch 3, che, nonostante il divieto di ingresso oppostole dalle autorità italiane, il 26 giugno 2019 era […]
Leggi tuttoIl Giudice dell’udienza preliminare di Trapani, in sede di giudizio abbreviato, riconosce la sussistenza della scriminante della legittima difesa di cui all’art. 52 c.p., sul presupposto che i migranti – imputati di resistenza a pubblico ufficiale – avessero agito per tutelare il proprio diritto a non venire rinviati in Libia, dove sarebbero stati esposti al […]
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